— Un'autentica avventura fuori sentiero. Un'inaspettata via con meravigliosi scorci che salendo ripidi canali permette di raggiungere singolari "denti" lungo la cresta che scende dal Monte Cassorso.
11 Mag 2024 - Il brutto tempo della scorsa settimana non mi ha permesso di completare l'esplorazione di un singolare canale parallelo al valloncello che raggiunge la sella tra il bric Servino e il monte Cassorso. Oggi con un bel sole che (finalmente) splende dopo tanti weekend "grigi" riprendo la medesima esplorazione.
Inizio la salita nel primo, ripido canale che per forma e dimensioni ricorda moltissimo il canale che sale lungo la via normale italiana al Buc di Nubiera.
Da questo punto è chiaramente visibile un ampio versante che dal vallone Cassin sale per raggiungere il medesimo punto su terreno decisamente meno impegnativo ma senza gli spettacolari scorci visti fino a questo punto.
La salita prosegue in un secondo ripido canale con altre spettacolari guglie che lo circondano.
Come per il primo canale anche l'uscita del secondo è raggiungibile in modo più semplice seguendo alcune tracce di animali selvatici che dal valloncello senza nome salgono dal versante sinistro ma di nuovo non avrei potuto vedere le spettacolari guglie che circondano da entrambi i lati il secondo canale.
Da questo punto su terreno nettamente meno impegnativo inizia il tratto finale per raggiungere "i denti".
Raggiungo la vetta a quota 2620 m di uno dei tre caratteristici "denti" che seguendo la cresta si collegano alla vetta del vicinissimo monte Cassorso.