— Una facile vetta poco frequentata che nasconde lungo il suo versante più severo una splendida ed inaccessibile finestra di roccia.
Il percorso descritto è completamente fuori sentiero ed è pertanto fortemente sconsigliato. È possibile invece raggiungere la vetta in modo molto semplice seguendo la comoda ed evidente sterrata che sale da Centenero in direzione degli ampi pascoli in quota.
20 Apr 2024 - Le mappe più dettagliate della val Maira indicano che la rocca Pertus (in piemontese "buco") presenta lungo la cresta Est una finestra di roccia (da cui deriva il toponimo).
Incuriosito decido di visitarla. Parto da Macra seguendo il sentiero dei Ciclamini e raggiunta la borgata di Langra proseguo a sinistra verso la borgata di Centenero.
Il percorso è molto lungo e articolato ed alterna vari sali-scendi tra radure e fitti boschetti.
Raggiunta la borgata di Centenero seguo per un breve tratto la comoda sterrata che porta ai pascoli in quota. La sterrata prosegue ora sulla sinistra mentre la finestra è a destra su di un versante completamente fuori sentiero.
Risalgo nella vegetazione seguendo il letto della Comba Abric per poi piegare verso destra in direzione del filo di cresta.
Durante la salita osservo spesso le severe pareti rocciose alla mia sinistra ma nessuna traccia della finestra. Quando arrivo in cresta la rocca Pertus si mostra in tutto il suo splendore con possenti guglie e pareti a strapiombo ma ancora non riesco a vedere la finestra.
Anche senza avere a disposizione le coordinate precise sono assolutamente sicuro di trovarmi nel posto giusto, forse la finestra è più in basso?
Scendo seguendo la cresta per un bel tratto ma c'è solo vegetazione, nessun affioramento roccioso che potrebbe ospitare una finestra. Ritorno sui miei passi e guardando con attenzione il grande torrione davanti a me noto una minuscola finestrella sulla sua cima.
Mi sembra impossibile che una finestra così minuscola venga menzionata sulle mappe e abbia persino dato il nome a questa montagna.
Noto un'evidente traccia di animali selvatici che prosegue a destra su ripido e lungo traverso sotto le vertiginose pareti della rocca e decido di seguirla, ed ecco che dopo poche decine metri la finestra compare lungo l'alta cresta rocciosa sopra di me.
La finestra è perfettamente circolare e ha delle dimensioni considerevoli (almeno 2 metri di diametro).
Provo a risalire il ripido versante per avvicinarmi di più ma non sono presenti cengie o appigli utili, per raggiungere la finestra sarebbe necessaria un'adeguata attrezzatura alpinistica.
Sono comunque soddisfatto di aver trovato questa bellissima finestra e proseguo lungo l'evidente traccia dei camosci per raggiungere la vetta della rocca Pertus dal versante Est.
Un vento a tratti freddo ha soffiato fin dal mattino e nuvole minacciose si stanno ora avvicinando velocemente dalla strada dei Cannoni. Il meteo è davvero imprevedibile durante queste settimane con fortissimi sbalzi termici (oggi ci sono ben 17 gradi in meno rispetto alla scorsa settimana) e ad Aprile dello scorso anno ci sono stati forti temporali in quota.
Mi trovo ad una quota relativamente bassa ma se il tempo peggiorasse il ritorno a valle richiederebbe molto tempo trovandomi in una zona fuori sentiero e con una vegetazione a tratti molto fitta.
Nonostante manchino poco meno di 150 m in verticale per aggirare la lunga cresta sono costretto a tornare indietro il più velocemente possibile.
Fortunatamente le scure nuvole a poco a poco si diradano lasciando il posto ad un cielo sempre nuvoloso ma con scarse probabilità di precipitazioni. Peccato aver dovuto rinunciare alla salita ma è sempre bene non rischiare con il brutto tempo in montagna.
Ne approfitto per raggiungere la base dell'altro lato della cresta che ospita la finestra. Da qui la finestra è completamente nascosta e sarebbe in ogni caso molto più pericoloso raggiungerla data la presenza di ripidissimi (e molto scivolosi) tratti di sterpaglie alternati a lisce placche rocciose.
Intanto il sole ricompare tra le nubi. Non ho perso troppa quota così ne approfitto per cercare nuovamente di raggiugere le vetta.
Dopo aver individuato un'altra traccia che prosegue verso Ovest la seguo prima attraverso fitti boschetti e successivamente su balze erbose che finalmente mi consentono di raggiungere la cresta.
Da qui lungo ampi prati di sterpaglie che si snodano lungo il filo di cresta raggiungo finalmente la panoramica vetta di rocca Pertus.
Trascina l'immagine per navigare liberamente nel panorama.
Senza percorso obbligato scendo poi lungo ampi pratoni fino a due grange da cui iniziano comode ed ampie sterrate e sentieri che scendono fino a Centenero. Lungo il sentiero la finestra è perfettamente visibile in lontananza.
Rientro poi a Macra lungo il medesimo sentiero percorso durante la salita, concludendo la serata con una visita alla frequentatissima Fiera di Sant Marcelin.
