— Il Mare ricopre la Val Maira.
11 Gen 2025 - Oggi come già successo alcuni mesi fa giornata memorabile, con il meraviglioso spettacolo del "mare" che ricopre la Val Maira.
Parto da Saretto con l'obiettivo di raggiungere la vetta di Punta Le Teste.
L'intenso vento dei giorni passati ha reso la poca neve a terra una autentica lastra di ghiaccio vivo in moltissimi punti anche in quota.
Raggiunto il lago di Visaisa il ghiaccio è talmente insidioso che sono costretto a calzare i ramponi per non scivolare nel tratto che porta all'attacco della salita verso il passo della Fea.
Raggiunto il pianoro superiore e invididuato uno dei tanti canali che permettono di raggiungere la vetta di Punta Le Teste lo salgo fino al filo di cresta.
Purtroppo da questo punto sono costretto a rinunciare a raggiungere la vetta.
Ci sono alcuni punti in cui è necessaria una (seppur semplice) scalata ma il ghiaccio è davvero molto pericoloso data l'esposizione e i miei logorati ramponi da ghiaccio non garantirebbe un grip sufficiente per affrontare la salita in sicurezza.
Raggiungo comunque un'aerea selletta da cui posso ammirare uno spettacolo magnifico: durante la salita la nebbia ha cominciato a riempire a poco a poco tutta la Val Maira, fino a trasformarsi in un autentico mare che ricopre ogni cosa.
Davvero un colpo di fortuna.
Nel frattempo fa la sua comparsa anche il tramonto che tinge ogni cosa di un pallido rosso che constrasta con il bianco lattiginoso del "mare".
Dopo le foto di rito inizio la discesa lungo lo stesso percorso di salita.
Sono immerso nell'oscurità e nella nebbia (la lampada frontale non va oltre 2 metri di visibiilità) quindi posso solo fare affidamento sulla geolocalizzazione del mio fidato Garmin Instinct che senza alcuna difficoltà mi permette di ritornare a Saretto.
