— Escursione al Monte Ciaslaras dal Vallone Orientale dell'Infernetto.
19 Ott 2024 - Da ormai più di due settimane le precipitazioni sono all'ordine del giorno e oggi non fa eccezione.
Le Cascate di Stroppia nonostante sia fine Ottobre hanno una portata notevole e anche i torrenti sono tutti in piena.
Parto dal Campo Base sotto ad cielo cupo e mi dirigo verso il Vallone dell'Infernetto Orientale come la scorsa settimana.
Già all'altezza della Grangia Collet comincia a piovere debolmente e presto vengo avvolto da una fitta nebbia. Il buon senso mi suggerisce di tornare indietro perchè tanto non vedrò nulla ma decido ugualmente di proseguire.
Attorno ai 2600 m il paesaggio cambia lasciando lo spazio ad un manto bianco e attorno ai 2700 m la pioggia leggera lascia il posto ad una debole nevicata. Fa un certo effetto vedere come lo stesso posto abbia cambiato completamente aspetto nel giro di una settimana.
Giunto alla testata del vallone risalgo nella pietraia che si innalza sul lato sinistro per poi proseguire verso un evidente passaggio che si insinua nella parete che racchiude punta Sigismondi e il Ciaslaras. Da qui raggiungo in breve tempo la sella tra i due monti, di poche decine di metri più bassa della via Normale che conduce alla vetta del Ciaslaras a partire dall'omonimo colle.
Ormai sono quasi le 6 di sera e finalmente smette di nevicare.
A poco a poco, inaspettatamente, le nubi cominciano a diradarsi e il tramonto appare dietro alle nubi. Non mi sarei mai immaginato di poter vedere il cielo azzurro dopo una simile giornata eppure eccolo qui, un autentico tramonto autunnale carico di colori intensi e vividi.
Un vero colpo di fortuna.
Dopo aver gustato questo magnifico tramonto decido di scendere a valle passando dal colle del Ciaslaras, una discesa decisamente meno impegnativa ed esposta rispetto alla via completamente fuori sentiero che ho seguito partendo dal vallone Orientale.
Raggiunto il bivio che separa i due valloni scendo verso valle nella fitta nebbia che ho ammirato dalla vetta e rientro al Campo Base ormai a notte fonda.