Breda Mod. 35

curiosity

— Un curioso ed inquietante ritrovamento: una bomba a mano della seconda guerra mondiale.

07 Set 2024 - Oggi giornata davvero atipica per l'inizio di settembre, fa freddo e una fitta nebbia copre varie zone della val Maira.

Mi dirigo senza una meta precisa nel placido vallone settentrionale del Sautron.

L'idea era quella di salire nel vallonasso di Stroppia attraverso la Forcellina ma dato che la nebbia ricopre quasi tutto non vedrei nulla.

Decido quindi di limitarmi ad esplorare la spettacolare cresta di montagne che dalla rocca Praboccia risale fino al Sautron.

Individuato un bellissimo canalone che sale fino al filo di cresta lo seguo raggiungendo su facili passaggi di roccia un piccolo colletto da cui è possibile ammirare la Cima di Stroppia in tutto il suo splendore.

Nel canalone

Oggi non c'è speranza di vedere qualcosa, la nebbia sospinta dal vento lascia vedere le cime solo per pochi minuti prima di tornare a ricoprire ogni cosa.

Scendo dal canalone e quindi dalla pietraia e individuato il sentiero mi avvio verso la grangia Pausa per tornare a valle.

Ad un certo punto a circa 2400 m un cilindro metallico attira la mia attenzione.

Non ho assolutamente idea di cosa sia. Sembra fatto di alluminio, sormontato da un'altra parte arrugginita di un metallo diverso (probabilmente ferro).

Meglio essere molto cauti quando si trovano oggetti metallici in alta montagna.

Con estrema cautela uso un bastoncino da trekking per girarlo su se stesso e cercare di capire meglio cosa possa essere.

È molto pesante e sull'altro lato è completamente verniciato di rosso.

Davvero nessuna idea di cosa possa essere (anche se comincio ad avere qualche sospetto ...), ma non ho tempo di indagare sul posto: c'è una fitta nebbia e si sta facendo buio (sono quasi le otto di sera).

Scatto qualche foto e lo geolocalizzo.

Rientrato dall'escursione Google Lens mi aiuta a scoprire di cosa si tratta: è una bomba a mano Breda modello 35 della seconda guerra mondiale, ancora completamente integra (!!!).

Considerando che queste erano zone di guerra in passato (ne sono diretta testimonianza le caserme costruite a poche centinaia di metri da questo punto) non è improbabile trovare testimonianze del periodo ma è piuttosto inquientante trovare delle bombe ancora integre.

Approfondendo scopro addirittura che quelle verniciate di rosso come quella che ho trovato sono quelle utilizzate effettivamente in battaglia, con un raggio di azione di 10 metri.

Se scoppiasse avrebbe delle conseguenze davvero poco piacevoli.

Il fatto che da un lato (come si può vedere dalle foto) la colorazione rossa sia completamente assente indica che è rimasta sotto le intemperie per chissà quanto tempo, la zona non è molto frequentata (a meno che non si voglia salire la Forcellina difficilmente si fanno escursioni in quel vallone) ma è davvero incredibile che sia rimasta li per tutto quel tempo (sul sentiero!) senza che nessuno la notasse.

Forse qualche mucca (è zona di pascolo) l'ha colpita con una zampa scoprendola di recente? Spero solo che non sia stato qualche imprudente escursionista con un calcio ...

In ogni caso mi organizzo per contattare prontamente le forze dell'Ordine in modo che gli artificieri provvedano a rimuoverla in sicurezza.

AGGIORNAMENTO DEL 28 Settembre - In attesa dell'intervento degli Artificieri, i Carabinieri di Acceglio hanno messo in sicurezza l'area

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